PASSEGGIANDO SU GOOGLE STREET VIEW
Nell’immobilità della stagione del Covid avevo iniziato a fotografare affacciato su scorci digitali dal mio pc.
Ho iniziato a percorrere, metro dopo metro, la costa sul Mar Nero dal confine Bulgaro con la Turchia verso Nord.
Esattamente come se stessi guidando.
Lungo il tragitto, iniziato per gioco, ho iniziato a immedesimarmi in quel cammino fino a scattare screenshots e rielaborarli
per estrarre immagini che potessero assomigliare a qualcosa di mio.
Inquadravo, ingradivo, spostavo la prospettiva e rielaboravo come avrei fatto dal vivo.
Finita la quarantena ho sentito la necessità di chiudere questo progetto anche se lasciato incompleto.
Mi fa impressione, ad oggi, poter ricordare certi luoghi come se ci fossi stato di persona.